Misure e procedure da adottare in caso di allerta meteo

Circolare n.23 del 22/09/2022

Considerati gli ultimi eventi metereologici avversi che hanno colpito la nostra Regione e la possibilità che la frequenza e l'intensità di tali eventi aumentino, alla luce del fenomeno del cosiddetto "riscaldamento globale", si rende necessario vigilare, con estrema attenzione, nelle varie Strutture di questo Ateneo, per evitare che eventuali criticità strutturali o comportamenti non corretti possano causare danni a persone e cose (a tutta la comunità accademica e all'intera popolazione).
E' noto che, in caso di vento particolarmente intenso, il rischio più elevato è quello di essere colpiti da oggetti.

Si ricorda pertanto che è vietato esporre oggetti (es. vasi) su davanzali e balconi o depositarli, in modo precario, nelle zone aperte (quali, ad esempio, coperture, giardini, etc...). lnoltre è indispensabile verificare che gli elementi più vulnerabili delle facciate e delle coperture degli edifici (es. infissi, antenne, elementi dei manti di copertura e dei rivestimenti delle facciate, coperture leggere, etc...) e le strutture mobili provvisorie collocate all'esterno (es. teli, tendoni, gazebo, insegne, etc...) siano assicurati stabilmente.
Eventuali criticità devono essere comunicate con immediata tempestività agli uffici competenti, seguendo le consuete procedure (es. apertura di un ticket), per consentir loro di provvedere alla rapida risoluzione dei problemi segnalati.
Considerato inoltre che si è da poco conclusa una stagione estiva caratterizzata da temperature molto superiori alla media e da scarsità di precipitazioni, con conseguente potenziale aumento dell'insorgenza di seccumi in tutto il patrimonio verde dell'Ateneo, è necessario eseguire, con l'aiuto dei referenti di edificio, una ricognizione delle piante arboree, con particolare attenzione a quelle di alto fusto, dalle quali, soprattutto in caso di vento forte, possono staccarsi rami e/o branche. L'esito della ricognizione dovrà essere inviato al curatore dell'Orto Botanico Hanbury (Dott.ssa Elena Mora), allegando foto e descrizioni.

ln caso di diramazione di avviso meteorologico per vento, è necessario:
- verificare che porte, finestre e persiane siano state accuratamente fissate;
- vigilare affinché vengano interdetti o regolamentati gli accessi alle aree esterne alberate, così come previsto dalle Procedure di Ateneo da adottare in coso di allerta meteo, in corso di revisione. I percorsi alternativi per accedere e per uscire dagli edifici devono essere opportunamente segnalati.

A tal proposito, in caso di diramazione di avviso meteo per vento e relativamente all'edificio sito in Genova, L.go Daneo 3 (Clinica Neurologica), viene interdetto l'accesso all'area esterna alberata (con accesso carrabile da via L.B. Alberti), anche ad eventuali mezzi per il trasporto di persone con ridotte o impedite capacità motorie o sensoriali; in caso di emergenza, chi si trova al piano fondi della Clinica Neurologica deve utilizzare il percorso di esodo verso l'alto (scale verso il piano superiore), evitando di utilizzare le tre uscite di sicurezza del piano fondi.
ln condizioni di forte vento è comunque necessario abbassare completamente gli avvolgibili,
accertarsi che le persiane siano fissate e chiudere porte e finestre, portando le maniglie in posizione di completa chiusura. Si coglie l'occasione per ribadire che tale prassi deve essere adottata anche alla fine della giornata lavorativa.


ln caso di diramazione di allerta idrogeologica/idraulica di livello arancione o rossa, è indispensabile assicurarsi che siano stati interdetti o regolamentati gli accessi negli edifici e nei piani fondi e sottofondi, così come previsto nelle Procedure di Ateneo da adottare in coso di allerto meteo. ln tali casi, pertanto, in tutti i punti di ingresso agli edifici e ai piani a rischio allagamento sopra indicati devono essere affissi i necessari segnali di divieto di accesso.
ln ogni caso, per ridurre il rischio di allagamenti è indispensabile vigilare affinché i sistemi di raccolta e smaltimento delle acque piovane siano mantenuti in efficienza: eventuali richieste di interventi di pulizia su tali sistemi (es. grondaie, canaline, caditoie, etc...) devono essere comunicati scrivendo agli uffici competenti, per consentir loro di provvedere tempestivamente.


ln situazioni di allerta nivologica, al fine di evitare la formazione di ghiaccio e ridurre il rischio di scivolamento, il servizio di pulizia e portierato provvederà a spargere sale sui percorsi esterni di pertinenza dell'Ateneo, con particolare attenzione a scale, rampe e superfici più scìvolose. ln caso di necessità è possibile rivolgersi a pulizieportierato
Si sottolinea inoltre l'importanza di vigilare con attenzione sulla corretta adozione delle procedure contenute nei Piani di Emergenza degli edifici e di accertarsi che tutti gli utenti ne abbiano preso visione.
Relativamente ai Poli universitari decentrati di La Spezia e di lmperia (presso i quali l'applicazione delle norme in materia di salute e sicurezza è un obbligo dei datori di lavoro di Promostudie S.P.U. S.p.A.), è necessario comunque vigilare affinché le misure e le procedure di cui alla presente circolare vengano corretta mente applicate.
Ulteriori misure di autoprotezione da adottare in caso di allerta meteo, delle quali si chiede di
prendere visione, sono pubblicate sul sito ALLERTALIGURIA al seguente percorso:
https://allertaliguria.regione.liguria.it/misure_autoprotezione.php

Ultimo aggiornamento 23 Settembre 2022