DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE TRIENNIO: 2025-2027 Documento approvato nella seduta del Consiglio di Dipartimento del 10 luglio 2025 • VISIONE STRATEGICA E OBIETTIVI DEL DIPARTIMENTO Al Dipartimento di Giurisprudenza (DiGi), istituito con D.R. n. 119 del 26.4.2012, afferiscono attualmente 30 Professori Ordinari; 35 Professori Associati; 21 Ricercatori e 14 unità di Personale Tecnico-Amministrativo, 18 assegnisti di ricerca e 31 dottorandi di ricerca, in corso o in attesa di discussione della tesi finale. Per le linee strutturali essenziali del Dipartimento si rinvia alla pagina web https://Giurisprudenza.unige.it. Il personale docente e ricercatore afferisce ai seguenti SSD (settori ERC di riferimento: SH-Scienze sociali e umanistiche): - GIUR - 01/A - Diritto privato - GIUR - 02/A - Diritto commerciale - GIUR - 02/B - Diritto della navigazione e dei trasporti - GIUR - 03/A - Diritto dell’economia - GIUR - 04/A - Diritto del lavoro - GIUR - 05/A - Diritto costituzionale e pubblico - GIUR - 06/A - Diritto amministrativo e pubblico - GIUR - 08/A - Diritto tributario - GIUR - 09 /A - Diritto internazionale - GIUR - 10/A - Diritto dell’Unione europea - GIUR - 11/A - Diritto privato comparato - GIUR - 11/B - Diritto pubblico comparato - GIUR - 12/A - Diritto processuale civile - GIUR - 13/A - Diritto processuale penale - GIUR - 14/A - Diritto penale - GIUR - 15/A - Diritto romano e fondamenti del diritto europeo - GIUR - 16/A - Storia del diritto medievale e moderno - GIUR - 17/A - Filosofia del diritto Coerentemente con il profilo culturale del Dipartimento, l’offerta didattica complessiva (lauree, lauree magistrali, corsi di specializzazione, dottorati) mira a formare persone con elevate e appropriate competenze giuridiche in grado di inserirsi nelle diverse professioni (quali, tra le molte, avvocati, magistrati, notai, consulenti del lavoro, assistenti sociali, consulenti d’azienda, giuristi in aziende e organismi nazionali e internazionali). In particolare, la politica di internazionalizzazione in seno alla didattica è concepita per favorire la formazione di professionisti capaci di affrontare le problematiche giuridiche e socio-culturali all'interno di un sistema multilivello, che dialoga costantemente con altri ordinamenti e che viene influenzato, nonché compenetrato, dal sistema sovranazionale. In coerenza con l’obiettivo 2 del Piano strategico di Ateneo 2025-2027, oltre a garantire, per quanto di competenza, i servizi necessari alla componente studentesca, il Dipartimento si impegna su specifici ambiti di intervento. Particolare attenzione è riservata all’attività volta ad assicurare ambienti favorevoli alla presenza attiva e proficua di studentesse e studenti con particolari necessità, e a garantire servizi didattici e di supporto inclusivi. Sempre nell’ottica di agevolare l’accessibilità e l’inclusione di tutta la componente studentesca, il Dipartimento, attraverso l’attività della docente referente, si impegna nel pubblicizzare e promuovere i servizi erogati dall’Ateneo per compensare le difficoltà di chi si trova in una condizione di particolare vulnerabilità (https://unige.it/disabilita-dsa/studenti-disabilità), provvedendo ad attivarsi a fronte di richieste specifiche (ad esempio fornendo, grazie all’intervento del Settore competente, il servizio di interpretariato di lingua italiana dei segni o il servizio di accompagnamento alla persona). Con specifico riferimento alla Terza Missione, il DiGi svolge attività di formazione e di diffusione culturale in collaborazione con i diversi soggetti che compongono la comunità scientifica, imprenditoriale e sociale del territorio, al fine di promuovere lo sviluppo sociale, l’inclusione e l’approccio interdisciplinare alle tematiche oggetto di studio da parte dei docenti afferenti al Dipartimento. Il Dipartimento attua nel suo complesso linee di ricerca coerenti con le esigenze di regolazione generale e individuale generate dai mutamenti istituzionali, sociali, economici e culturali del tempo presente. In questo quadro – muovendo da una analisi critica dell’attuale realtà socio-istituzionale – il DiGi propone percorsi operativi tesi a promuovere una maggiore integrazione sociale, la riduzione di esclusioni e discriminazioni e, in generale, lo sviluppo di una coscienza critica idonea a migliorare l’approccio ai problemi da parte degli operatori istituzionali, professionali e culturali. Nel perseguimento di tali obiettivi, il Dipartimento opera con metodi di ricerca interdisciplinari e ad ampio spettro e persegue l’internazionalizzazione delle sinergie e dei risultati. Una particolare considerazione è riservata all’apporto di collaborazioni extragiuridiche come quelle tecniche, sociopolitiche, medico-cliniche. In tale prospettiva, il Dipartimento rivolge la sua attenzione al partenariato pubblico, ordinistico, privato e del terzo settore e cura le ricadute didattiche e formative degli esiti dele attività di ricerca. L’attività di ricerca riconducibile al DiGi, considerata nel suo complesso, evidenzia pertanto – sotto il profilo metodologico – almeno i seguenti tratti comuni e caratterizzanti: l’attenzione alle radici storico-culturali e ai profili teorico-generali delle diverse 2 questioni giuridiche indagate; l’approccio interdisciplinare, a garanzia di un’analisi affrancata da esasperate logiche di settore; la valorizzazione della dimensione sovranazionale e internazionale dei diversi fenomeni considerati; la contestualizzazione delle soluzioni giuridiche adottate nel nostro ordinamento mediante un raffronto in chiave comparatistica di quelle desumibili da altri sistemi giuridici; il focus sulle ricadute applicative delle soluzioni teoriche elaborate (raccordando saldamente tale attività di ricerca con la Terza missione). Le tematiche di ricerca attive nell’ambito del DiGi presentano una duplice caratteristica: esse corrispondono a linee progettuali strategiche della ricerca dipartimentale, in quanto espressive di tematiche qualificanti nell’ambito dei diversi SSD presenti all’interno del Dipartimento, oggetto di un’intensa attività di ricerca, produttiva di risultati scientifici di rilievo nazionale ed internazionale, attestata dalla buona posizione ottenuta nella precedente campagna VQR 2015-2019 e da un’elevata produttività scientifica secondo gli indicatori ASN. Le tematiche di seguito elencate concorrono a definire l’identità del DiGi: 1. Uso del mare tra tutela dei diritti individuali e degli stati e promozione di interessi generali 2. Gestione del territorio, tutela giuridica dell’ambiente e qualità della vita 3. Nuove tecnologie, sicurezza e diritto 4. Diritto di famiglia e delle persone 5. Interferenza tra finanza pubblica e diritti fondamentali 6. Mercati, impresa e tutela del lavoro.