REQUISITI PER L'ACCESSO
1. Per accedere al Corso di laurea magistrale è necessario avere conseguito uno dei titoli seguenti o un titolo conseguito all’estero ritenuto equipollente ai sensi delle norme vigenti:
a) laurea quadriennale in Scienze del Servizio sociale;
b) laurea triennale della classe L-39 (Servizio sociale) o della previgente classe 6 (Scienze del Servizio sociale);
c) diploma D.U.S.S e scuole per assistenti sociali unitamente alla certificazione di iscrizione all’Albo “A” o “B” degli Assistenti Sociali;
d) convalida universitaria del diploma di Assistente sociale ai sensi dell’articolo 5 D.P.R. 14/1987 unitamente alla certificazione di iscrizione all’Albo “A” o “B” degli Assistenti Sociali e di esercizio della professione per almeno cinque anni;
e) non costituiscono titoli idonei ai fini dell’iscrizione al corso di laurea magistrale le convalide dei diplomi di Assistente sociale ai sensi dell’articolo 4 D.P.R. 14/1987.
2. Lo studente dovrà possedere un’adeguata preparazione di base, coerente con i contenuti ed i lessici specialistici delle aree disciplinari che caratterizzano il percorso formativo della classe e del Corso di studio, oltre a buone capacità di espressione scritta ed orale e di analisi e sintesi di testi di elevata complessità.
3. Per le peculiarità del Corso di studio non sono ritenuti titoli idonei i diplomi di laurea in discipline diverse dalle classi su indicate. Gli studenti in possesso di diplomi di laurea diversi potranno intraprendere il percorso formativo iscrivendosi preliminarmente al corso di laurea triennale in Servizio Sociale, con parziale riconoscimento del curriculum pregresso.
4. Il conseguimento dei titoli di cui al comma 1 con una votazione pari almeno a 99/110 (o di un punteggio proporzionalmente equivalente nel caso di titoli contenenti una valutazione in base diversa) è ritenuto soddisfare di per sé i criteri prescritti per l’accesso.
5. Lo studente che abbia conseguito il diploma di laurea con una votazione inferiore a 99/110 sosterrà una prova per la verifica dell’adeguatezza della personale preparazione.
6. La prova consisterà in un questionario a risposta multipla o in un colloquio teso a verificare le capacità logico – argomentative dello studente nonché la sua conoscenza dei principi fondamentali del servizio sociale e dei servizi alla persona.
7. La data e il luogo di svolgimento della prova saranno resi noti nel Manifesto degli Studi e nel sito web di Dipartimento.
8. La prova si intenderà superata se lo studente risponderà correttamente almeno al 60% delle domande.
9. Il mancato superamento di tale prova comporterà, al fine della definitiva ammissione, la frequenza di attività didattiche integrative obbligatorie - stabilite con deliberazione del Consiglio del Corso di studio – in esito alle quali sarà rilasciata una idoneità il cui ottenimento nel corso del primo anno di studi costituisce condizione necessaria per l’iscrizione al secondo anno.
10. Tutti gli studenti stranieri con diploma di scuola secondaria superiore conseguito all'estero saranno sottoposti ad una specifica prova di conoscenza di lingua italiana. Il mancato superamento comporta l'attribuzione di obblighi formativi aggiuntivi
1. Per accedere al Corso di laurea magistrale è necessario avere conseguito uno dei titoli seguenti o un titolo conseguito all’estero ritenuto equipollente ai sensi delle norme vigenti:
a) laurea quadriennale in Scienze del Servizio sociale;
b) laurea triennale della classe L-39 (Servizio sociale) o della previgente classe 6 (Scienze del Servizio sociale);
c) diploma D.U.S.S e scuole per assistenti sociali unitamente alla certificazione di iscrizione all’Albo “A” o “B” degli Assistenti Sociali;
d) convalida universitaria del diploma di Assistente sociale ai sensi dell’articolo 5 D.P.R. 14/1987 unitamente alla certificazione di iscrizione all’Albo “A” o “B” degli Assistenti Sociali e di esercizio della professione per almeno cinque anni;
e) non costituiscono titoli idonei ai fini dell’iscrizione al corso di laurea magistrale le convalide dei diplomi di Assistente sociale ai sensi dell’articolo 4 D.P.R. 14/1987.
2. Lo studente dovrà possedere un’adeguata preparazione di base, coerente con i contenuti ed i lessici specialistici delle aree disciplinari che caratterizzano il percorso formativo della classe e del Corso di studio, oltre a buone capacità di espressione scritta ed orale e di analisi e sintesi di testi di elevata complessità.
3. Per le peculiarità del Corso di studio non sono ritenuti titoli idonei i diplomi di laurea in discipline diverse dalle classi su indicate. Gli studenti in possesso di diplomi di laurea diversi potranno intraprendere il percorso formativo iscrivendosi preliminarmente al corso di laurea triennale in Servizio Sociale, con parziale riconoscimento del curriculum pregresso.
4. Il conseguimento dei titoli di cui al comma 1 con una votazione pari almeno a 99/110 (o di un punteggio proporzionalmente equivalente nel caso di titoli contenenti una valutazione in base diversa) è ritenuto soddisfare di per sé i criteri prescritti per l’accesso.
5. Lo studente che abbia conseguito il diploma di laurea con una votazione inferiore a 99/110 sosterrà una prova per la verifica dell’adeguatezza della personale preparazione.
6. La prova consisterà in un questionario a risposta multipla o in un colloquio teso a verificare le capacità logico – argomentative dello studente nonché la sua conoscenza dei principi fondamentali del servizio sociale e dei servizi alla persona.
7. La data e il luogo di svolgimento della prova saranno resi noti nel Manifesto degli Studi e nel sito web di Dipartimento.
8. La prova si intenderà superata se lo studente risponderà correttamente almeno al 60% delle domande.
9. Il mancato superamento di tale prova comporterà, al fine della definitiva ammissione, la frequenza di attività didattiche integrative obbligatorie - stabilite con deliberazione del Consiglio del Corso di studio – in esito alle quali sarà rilasciata una idoneità il cui ottenimento nel corso del primo anno di studi costituisce condizione necessaria per l’iscrizione al secondo anno.
10. Tutti gli studenti stranieri con diploma di scuola secondaria superiore conseguito all'estero saranno sottoposti ad una specifica prova di conoscenza di lingua italiana. Il mancato superamento comporta l'attribuzione di obblighi formativi aggiuntivi